Il genere Achradidius Kiesenwetter, 1864 confermato per l’Italia (Coleoptera, Curculionidae, Brachyderini)
Ricevuto: 22 August 2019
Accettato: 5 September 2019
Pubblicato: 19 December 2019
Accettato: 5 September 2019
Abstract Views: 308
PDF: 178
Publisher's note
All claims expressed in this article are solely those of the authors and do not necessarily represent those of their affiliated organizations, or those of the publisher, the editors and the reviewers. Any product that may be evaluated in this article or claim that may be made by its manufacturer is not guaranteed or endorsed by the publisher.
All claims expressed in this article are solely those of the authors and do not necessarily represent those of their affiliated organizations, or those of the publisher, the editors and the reviewers. Any product that may be evaluated in this article or claim that may be made by its manufacturer is not guaranteed or endorsed by the publisher.
Un segnalazione dubbia di Achradidius syriacus (Boheman, 1842) (Coleoptera, Curculionidae, Brachyderini) per l’Italia meridionale è confermata da un recente dato di raccolta in Puglia. Una singola femmina è stata censita, presso la riva del mare, in circostanze simili a quelle nelle quali è normalmente rinvenuta in altri parti del Mediterraneo. L’esemplare viene illustrato ed è fornita una breve discussione del dato.
Germann, C., & Becker, M. (2019). Il genere Achradidius Kiesenwetter, 1864 confermato per l’Italia (Coleoptera, Curculionidae, Brachyderini). Bollettino Della Società Entomologica Italiana, 151(3), 125–128. https://doi.org/10.4081/BollettinoSEI.2019.125
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
- gli autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, licenziata sotto una Creative Commons Attribution NonCommercial 4.0 International License (CC BY-NC 4.0) che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa rivista.
- gli autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa rivista.
- Gli autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poichè può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).